Alfa Romeo Alfetta berlina gruppo 2 - 1973
Milano Autoclassica, 2014 - Alfa Romeo Alfetta berlina gruppo 2 - 1973
In 1973 Autodelta, obtained the homologation, prepared a Group 2 version of the Alfetta Berlina to replace the now old GTAm in the European Touring Car Championship. The standard sedan body shell was lightened and reinforced with a sturdy cage roll-bar, the body was enlarged with bulky fiberglass fenders applied by riveting to accommodate widened track and larger tyres.
The suspensions remained the standard ones in front and back but with springs, bars and shock absorbers with more rigid settings. The rear suspension was a De Dion with a Watt parallelogram. The five-speed gearbox, in block with differential and clutch was mounted on the rear axle and the disc brakes on the four wheels, at the rear were mounted on the sides of the gearbox. The 1.8 litre twin-cam engine of the standard sedan was replaced with a 2-litre engine derived from the GTAm, with a 4-valve head and mechanical SPICA injection capable of delivering over 250 horsepower. The debut of the Alfetta Group 2, took place at the Mantorp Park 500 km in Sweden, on 3 June 1973 where Rolf Stommelen and Reine Wisell qualified in the fourth row showing that the new car was clearly faster than the GTAm, but the their race was disturbed by some youth problems which culminated with the breaking of the clutch. The second race was at Zandvoort in the Netherlands, but the car driven by Rolf Stommelen and Carlo Facetti was forced to retire, this time for the gearbox breakdown. At the Paul Ricard 6 hours, Stommelen gave a "forfeit" during the practices ending the unfortunate sports career on the track of this car with great potential. In 1974 the Autodelta decided to participate in the rallies and one of the two Alfetta prepared in 1973 but equipped with an 8-valve head was registered at the Rally of San Martino di Castrozza where the crew composed by Trombotto and Zanchetti took the car to the eighth place overall and first in Group 2. |
Nel 1973 l’Autodelta, ottenuta l’omologazione, preparò una versione Gruppo 2 dell’Alfetta Berlina per sostituire le ormai vecchie GTAm nel Campionato Europeo Turismo. La scocca della vettura di serie fu alleggerita e rinforzata con un robusto roll-bar a gabbia, la carrozzeria fu allargata con voluminosi parafanghi in vetroresina applicati tramite rivettatura per ospitare careggiate allargate e pneumatici di maggiore sezone.
Le sospensioni rimasero quelle di serie sia davanti che dietro ma con molle, barre e ammortizzatori con tarature più rigide. La sospensione posteriore era a ponte De Dion con parallelogramma di Watt. Il cambio a cinque marce, in blocco con differenziale e frizione era montato sull’asse posteriore e i freni, a disco sulle quattro ruote, al posteriore erano montati ai lati del cambio. Il motore, bialbero da 1,8 litri della berlina di serie fu sostituito con un 2 litri derivato da quello della GTAm, con testata a 4 valvole ed iniezione meccanica SPICA in grado di erogare oltre 250 cavalli. Il debutto dell’Alfetta berlina Gruppo 2, avvenne alla 500 Km di Mantorp Park in Svezia, il 3 Giugno 1973 dove Rolf Stommelen e Reine Wisell in prova si qualificarono in quarta fila dimostrando che la nuova vettura era nettamente più veloce della GTAm, ma la loro gara fu disturbata da alcuni problemi di gioventù che culminarono con la rottura della frizione. La seconda gara fu a Zandvoort in Olanda, ma ancora la vettura guidata da Rolf Stommelen e Carlo Facetti fu costretta al ritiro, questa volta per la rottura del cambio. Alla 6 ore del Paul Ricard, Stommelen diede “forfait” durante le prove ponendo termine alla sfortunata carriera sportiva in pista di questa vettura dal grande potenziale. Nel 1974 l’Autodelta decise di partecipare ai rally e una delle due Alfetta preparate nel 1973 ma dotata di una testata a 8 valvole fu iscritta al Rally di San Martino di Castrozza dove l’equipaggio composto da Trombotto e Zanchetti la portarono all’ottavo posto assoluto e prima del Gruppo 2. |
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Tutto Alfa Romeo - Lorenzo Ardizio - NADA Editore
290 Alfa Romeo models are collected in this book and each model is described with a text in italian, a technical card, and a very nice design, the photos are few and of poor quality. It is a collection that offers in chronological order an overview of the models produced from 1910 to 2013, both road and competition, and I think it is a good starting point for further exploration.
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290 modelli di Alfa Romeo sono raccolti in questo libro e ogni modello è descritto con un testo, una scheda tecnica e un disegno molto bello, le foto sono poche e di scarsa qualità. E’ una raccolta che offre in ordine cronologico una panoramica dei modelli prodotti dal 1910 al 2013, sia stradali che da competizione e ritengo sia buona base di partenza per poi addentrarsi in ulteriori approfondimenti.
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Autodelta. L'ala veloce dell'Alfa Romeo. Giuseppe Colombo, Massimo Colombo
Editore Fucina
Editore Fucina
Study book consisting of over 600 pages, for enthusiasts of the Alfa Romeo brand. The history of Autodelta by Chiti and Chizzola, retraced through the memories of the technical, mechanical and drivers protagonists and written by the brothers Giuseppe and Massimo Colombo in a very depth way and with lots of information on the competitions for touring cars, sport, formula 1. The chapters are interspersed from some beautiful photographs. The book is written in Italian.
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Libro di studio composto da oltre 600 pagine, per gli appassionati del marchio Alfa Romeo. La storia dell’Autodelta di Chiti e Chizzola, ripercorsa attraverso i ricordi dei protagonisti tecnici, meccanici e piloti e scritta dai fratelli Giuseppe e Massimo Colombo in modo molto approfondito e con molte informazioni sulle competizioni turismo, sport, formula 1. I capitoli sono intervallati da alcune belle fotografie. Il libro è scritto in italiano.
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